sabato 6 ottobre 2012

Feste, Religioni e Celebrazioni


I primi dieci emendamenti della Costituzione degli Stati Uniti si chiamano Bill of Rights (Dichiarazione dei diritti). Garantiscono le fondamentali libertà di culto, di espressione e di stampa, e ulteriori libertà individuali.  Il primo emendamento garantisce la liberta’ di espressione, ma anche la liberta’ di professare liberamente la proprio religione senza che il governo possa eroghare delle leggi per impedirlo. Il secondo emendamento, ad esempio, autorizza il libero possesso di armi. Il quinto emendamento riconosce al soggetto interrogato il diritto di non rispondere alle domande che potrebbero determinare la sua responsabilità penale.
Il Cristianesimo è presente in tutte le sue grandi derivazioni: in maggioranza protestanti , seguiti dai cattolici , mormoni e cristiani ortodossi.  Le confessioni protestanti di maggiori tradizioni sono quelle della tradizione calvinista-riformata (presbiteriana, congregazionalista, nonché i battisti) e gli episcopali, questi ultimi ramo americano dell'Anglicanesimo, cui tradizionalmente fanno riferimento le classi alte. Le confessioni più diffuse sono nell'ordine la battista, la metodista, la luterana, la presbiteriana e la episcopale, oltre ad una miriade di Chiese evangeliche, pentecostali e minori. La singola chiesa più diffusa è quella cattolica, rafforzata dall'immigrazione ispanica degli ultimi 30 anni. Vi sono anche presenze ebraiche, islamiche, Testimoni di Geova, buddisti, induisti, sikh, caodaisti, shintoisti e bahai, grazie all'enorme varietà di etnie presenti ogni religione e' rappresentata.
Questo sulla carta, ovvero tutti professano la propria religione, tutti nel proprio quartiere, Chiesa, Sinagoga, Tempio o Moschea. Religione e etnia sono ben distinte in quartieri.
Il Queens e’ latino (gente di provenienza ispanica, portoricani, messicani,..) Williamsburg in Brooklyn e’ ebreo. La parte sud di Brooklyn e’ abitata per lo piu’ da abitanti dell’ex USSR.
Poi ci sono irlandesi, italiani, tedeschi, e via dicendo.

Anche le scuole sono seprate, scuole cattoliche, ebraiche e via dicendo. Le scuole pubbliche invece sono un bel miscuglio. Quando ci sono le feste le festeggiano tutte tanto per non sbagliare. Religiose e non.

Cosi negli ultimi mesi si e’ cominciato ad agosto con il Ramadᾱm il digiuno islamico di 28/30 giorni. Poi il primo lunedi di settembre e’ festa del lavoro (il nostro primo maggio) chiamato Labor Day seguito dal Rosh Hashanah il 17 settembre e subito dopo lo Yom Kippur, ebraiche. L’8 di ottobre tutti a casa, italiani in testa, per festeggiare il Columbus Day. “Grazie” Cristoforo Colombo che sei passato da queste parti....La prossima e’ Halloween la notte del 31 ottobre (festa di Ognissanti) che riesuma morti e quant’altro. Un po’come il nostro carnevale, lugubre perlopiu’. E poi Thanksgiving (Giorno del Ringraziamento) il quarto giovedi di novembre e Natale seguito come da noi da Capodanno con palla che scende a Times Square. Niente Befana. Al tre si torna al lavoro.
Il capodanno cinese quest’anno e’ stato al 23 gennaio. In mezzo al 16 gennaio Martin Luther King Jr Day. Al 14 febbraio San Valentino che, secondo me, e’ piu’ la festa dei fioristi e dei cioccolatieri che degli innamorati. Si spendono in media 4 miliardi di dollari, la maggior parte in gioielli.
72 milioni sono le cartoline che i genitori comprano ai figli e contano come il 65% dei regali di San Valentino. La media delle proposte di matrimonio in quel giorno e’ di 220.000. E non dimentichiamoci dei Fido che si prendono una media di 367 milioni nel complessivo dei regali.


Anche il massacro di San Valentino del 1929 e’ amaramente ricordato. Al 20 febbraio e’ stato il President’s Day creato prima per festeggiare George Washington nato il 22 febbraio 1732. Era all’inizio chiamato Washington’s Birthday sin dal 1879 quando il Congresso l’ha votato come  festa federale fu celebrato il 1 febbraio all’inizio e il 22 febbraio poi. Abraham Lincoln e’nato il 17 febbraio 1809, quindi i due compleanni hanno “creato” una terza data che non a caso e’ a meta’ tra il compleanno di Washington e quello di Lincoln. Per comodita’ si festeggia il terzo lunedi di febbraio. Qualche altro Stato ha messo lo stesso giorno la festa con il compleanno di altri Presidenti. Per esempio il Massachusetts festeggia anche J.F.K. essendo nato in Brookline.

La Festa della Donna all’8 marzo si sente poco se non per conferenze sulla donna e mini proteste di vario genere. Niente uscite di testa di sole amiche a mo’ di apertura dello zoo. Questo e’ quello che ricordo che succedeva ultimamente dalle mie parti.
E mettiamoci in mezzo anche San Patrick al 17 marzo, festa irlandese con fiumi di birra che scorrono.  Mardi Gras  (martedi grasso) e’ celebratissimo a New Orleans con tanto di parate con Re e Regina della Festa. C’e’ una parata di bianchi e una di gente di colore. Poi la Pasqua che da molti e’ considerata piu’ importante del Natale. L'ultimo lunedi di maggio e’ Memorial Day dedicato a tutti i veterani di tutte le guerre e niente lunedi dell’Angelo. Poi si passa alla festa dell’indipendenza il 4 luglio dove si sprecano barbecue e fuochi d’artificio.
A settembre si riparte con il primo lunedi del mese il Labor Day senza passare per Ferragosto.
Ormai mi passano via il 6 gennaio, il 1 maggio, il 25 Aprile e il 2 giugno che qui, ovviamente non sanno cosa siano altrimenti, se dovessero festeggiare tutto di tutte le etnie e religioni, credo che non si andrebbe piu’ al lavoro!