sabato 22 dicembre 2012

Chi spara a cosa


Dopo giorni di martellamento mediatico mi sono veramente rotta le scatole . E che diamine! 26 persone sono morte la settimana scorsa. E’ da venerdi che non sento altro che “gun control” (controllo delle armi). Ormai tutti dovrebbero sapere che non vogliono controllare le armi ma le persone. Quando qualcuno vuole che qualcosa sia fatta succedono una serie di eventi che ne portano all’effettuazione. Questa e’ una di quelle. Sono anni e anni che fanno battaglie al Congresso per una nuova legge sul controllo delle armi. E’ anni che non ne cavano un ragno dal buco.
Arriva il classico adolescente mentalmente instabile che fa una strage e ripartono all’attacco. Peccato che omettono di dire che certi “mostri” li creano proprio loro. C’e’ una percentuale molto alta di bambini che prendono psicofarmaci e antidepressivi sin dalla tenera eta’. Non devi essere un dottore per capire che farmaci presi per anni non garantiscono una crescita del cervello umano in modo normale. Se un bambino e’ troppo agitato invece di controllare il perche’ non dorme di notte e fa il matto di giorno gli danno calmanti. I calmanti creano depressione cosi gli danno antidepressivi. Cosi creano una bomba a orologeria che prima o poi esplode.
Si pensa anche che data l’alta concentrazione di sostanze chimiche nell’ambiente, dal terreno all’aria, e di conseguenza nel cibo e nell’acqua le nascite di bambini con  problemi sono in aumentate in percentuale confronto al passato. Autismo e sindrome da Attention Deficit Hyperactivity Disorder o ADHD (Difficolta’ a concentrarsi e iperattivita’). Cosi’ il bambino e’ iperattivo e va calmato. Il bello e’che non ci sono ne’ studi ne’ pubbicazioni che riconoscono questa sindrome. Alcuni ricercatori credono che gli psichiatri se la siano inventata di sana pianta cominciando a dare calmanti a bambini super-attivi. Qualsiasi altro disordine mentale viene classificato come autismo. E via di medicine per calmarli, svegliarli, farli dormire e via dicendo. Cosi e’ che mio nipote si e’ beccato un’ulcera a 16 anni a furia di prendere medicine.
Questi bambini ossessionati e mentalmente instabili diventano adulti ossessionati e mentalmente instabili. Persone che scattano per un nonnulla e che minacciano la propria madre di morte solo perche’ non gli ha permesso di cambiare i pantaloni prima di andare a scuola.
Che dire di comprare a bambini di sei anni giochi elettronici destinati a ragazzi piu’ grandi dove si spara, dove c’e’ sangue dappertutto? Qualcuno sa’ che a quell’eta’, dove credono ancora che Babbo Natale esista, non distinguono la realta’ dalla finzione e che sparare alla sorellina di 4 anni con la pistola del padre e’ solo un gioco come quello della TV?
Oppure che dire del dodicenne che uccide a fucilate la compagna incinta del padre perche’ la vedeva come una minaccia, senza poi pentirsi minimamente delle proprie azioni perche’ in fondo non ne capisce la gravita’?
L’ignoranza e’ una brutta bestia e fa danni. Ricordo che a sei anni avevo paura di cose che a 13 neanche mi sfioravano. Se fossi stata esposta a un certo tipo di televisione o di giochi probabilmente avrei fatto fatica a dormire, sarei stata nervosa tutto il giorno e mi avrebbero dato dei calmanti.
La parola d’ordine qui e’ famiglia. Pero’ i figli li cresce la televisione. Guardano qualsiasi cosa senza controllo. Hanno il computer a portata di mano e fanno infinocchiare i figli da un pinco pallino qualsiasi conosciuto online che “li capisce meglio dei genitori” perche’ loro, i genitori non li ascoltano. Troppo occupati a lavorare per campare o a chattare con le amiche parlando di gossip.


Tutte le stragi armate accadute finora hanno avuto come protagonisti personaggi in qualche modo disadattati. Dalla vittima del bullismo, per anni e anni alienato e preso in giro dai compagni e dagli amici dei compagni a quello che credeva di essere il Jocker del film Batman ai due guerrieri che imitavano Keanu Reevs in Matrix.
Solo una settimana prima della strage alla scuola elementare una madre ha allertato la polizia che ha fermato il figlio che stava pianificando un massacro alla prima di un film. Insospettita dal comportamento strano e dopo aver visto qualcosa a computer ha messo insieme i pezzi e sventato una strage. Sono tante le madri lasciate al loro destino a combattere ogni giorno e senza mezzi contro questi figli. Persone che non hanno soldi e tempo per curarli.


Ci sono stati altri due morti recentemente in un centro commerciale. Solo due morti che non hanno fatto notizia e che non hanno attirato l’attenzione sul problema del “gun control”.
Esagero? Chi puo’ mai pensare che si lascino uccidere bambini innocenti per ottenere uno scopo? Chi e’ quell’animale che puo’ arrivare a tanto?

Non andiamo lontano. In un’intervista anni fa in una TV nazionale l’allora Segretario di Stato Madeline Albright candidamente rispose alla giornalista che la intervistava, che se dei bambini dovevano morire per ottenere un piu’ alto risultato piu’ alto be’, era un rischio che si doveva correre senza battere ciglio. E’ poi un effetto collaterale per il bene comune.Il video e’ ancora su YouTube e c’e’ da non credere alla proprie orecchie.
Tutti siamo sacrificabili, proprio come ventisei persone in una scuola elementare.

Cominciano pero’ anche a circolare voci che e’ stato tutto preparato, dal mettere un “nuovo” sistema di sicurezza una settimana prima al “killer” che avrebbe avuto in tasca il documento d’identita’ del fratello che vive in New Jersey e che non vedeva da un paio d’anni, alle numerose armi che la madre avrebbe avuto in casa non si sa come e perche’. Due tizi avrebbero lasciato la scuola di corsa, sarebbero stati sentiti dalla polizia e poi lasciati andare. La persona che ha provocato la strage avrebbe poi puntato un’arma contro se stesso e dopo essersi suicidato l’avrebbe riposta per terra vicina alle altre due. O, prima di uscire di casa ha sfasciato il computer. Una persona autistica non e’ in grado di tanta premeditazione e tutti quelli che lo conoscevano l’hanno affermato nelle prime ore dopo la tragedia. In generale non sono violenti e sicuramente non arrivano ad armarsi fino ai denti, andare in New Jersey dal Connecticut per prendere il documento d’identita’ del fratello, tornare in Connecticut e fare quello che dicono abbia fatto.
La ciliegina sulla torta e’ che entrambe le stragi di Aurora nel cinema e questa sono state “predette” ne
ll’ultimo film di Batman....